La «certificazione delle competenze» è un atto indispensabile, un lavoro sulle competenze.   Ecco un compito che può essere proposto in un’ottica interdisciplinare (scienze, italiano L2, arte e immagine, tecnologia) e che permette agli alunni di essere coinvolti nel processo di apprendimento e di realizzare il saper – essere attraverso il saper fare e i saperi disciplinari e non. Inoltre l’apprendimento delle scienze permette agli alunni di conoscere l’ambiente attraverso l’osservazione e la ricerca. Per legittimare questo apprendimento come quello della lingua italiana, si può proporre agli alunni di creare un erbario di foglie d’alberi. Si tratta di un compito reale a cui anche le altre discipline possono concorrere alla realizzazione.

OBIETTIVI

Saper conoscere e utilizzare in lingua italiana:

  • il lessico degli alberi,
  • gli aggettivi possessivi,
  • il modo imperativo.

Saper

  • comprendere delle consegne in lingua straniera,
  • riconoscere delle specie di alberi,
  • descrivere degli alberi e le loro foglie,
  • presentare un erbario.

Livello linguistico

A1+ de QCER

Tempo: 6 lezioni + 15 giorni per l’asciugatura delle foglie

Materiale da utilizzare:

Carta di quotidiani; bloc-notes ; colla ; raccoglitore; buste di plastica per il raccoglitore, libri pesanti.

Tappe 

In classe proporre agli alunni (gruppi di 4) di partecipare ad un lavoro interdisciplinare che coinvolge più discipline. Presentare il lavoro e il prodotto atteso e chiedere di portare il materiale della lista.

Prima dell’uscita sul territorio il professore di Italiano L2, utilizzando la LIM e il manuale scolastico, ripropone il lessico relativo agli alberi.

In classe, i professori di Italiano L2 e di scienze utilizzando la LIM mostrano agli alunni, che prendono degli appunti, delle foto (utilizzando anche il manuale di scienze) di alberi che si possono trovare facilmente nella propria città. Si presenta il lessico relativo alle varie parti degli alberi (fusto, altezza, colore della corteccia, chioma, foglie) in lingua straniera (allegato 1). Dopo questo momento di scoperta si passa ad una semplice attività di verifica dell’apprendimento da fare in coppia (allegato 2) e quindi alla correzione dell’attività. Il professore mostra un disegno di una foglia (allegato 3) e fornisce le spiegazioni sempre in lingua straniera: il margine (bordo della foglia); la gemma, la differenza tra le foglie semplici dalle foglie composte; il gambo e la disposizione delle foglie sul gambo (foglie opposte, o in coppia, cioè l’una di fronte all’altra, foglie alterne o sfalsate lungo lo stelo); il picciolo è la parte ristretta di una foglia che la collega allo stelo. La costola che distingue le foglie palmate come un ventaglio o foglie pennate come una piuma.
Fornendo sempre delle foto si passa ad un’attività che permette di identificare i diversi tipi di foglie (allegato 4).

Durante l’uscita sul territorio gli alunni in gruppo dovranno raccogliere delle foglie (3 o 4 foglie per albero). Dovranno scegliere le più belle e scrivere sul bloc-notes le caratteristiche di ogni albero (nome, altezza del fusto, colore della corteccia, fiori, frutti, gemme, foglie). Per identificarli dovranno scrivere anche il luogo dove l’albero è piantato.
In classe i professori delle varie discipline aiutano gli alunni a creare un erbario ( allegato 5) le consegne saranno fornite in lingua italiana.
un erbariLa certificazione si farà grazie all’utilizzo di griglie di osservazione e di valutazione delle competenze acquisite. Ogni gruppo dovrà presentare il proprio erbario al resto della classe e ai professori.